Cos’è il fluoro? A cosa serve?

Studio Celotto - Dentista Napoli

Il fluoro ha un’azione:

  • antibatterica:  è in grado di contrastare l’adesione dello Streptococcus Mutans (principale responsabile della carie);
  • protettiva: il fluoro protegge i colletti dentali sensibili perché forma una barriera isolante contro gli stimoli termici;
  • remineralizzante dello smalto: sui denti già erotti, il fluoro ha la capacità di fissarsi nello strato più esterno dello smalto, assieme al calcio e al fosfato  compensando la quota erosa dagli acidi della placca.

Il fluoro viene assunto quotidianamente attraverso ciò che beviamo e mangiamo ma solo quello rilasciato dalle ghiandole salivari, e quindi presente nella saliva, può arrivare sullo smalto e rinforzarlo.

Non molti anni fa veniva dato il fluoro per via orale, attraverso pastiglie o gocce, per aumentare l’assunzione giornaliera ma questa metodica ne fa arrivare poco ai denti.

Inoltre, recenti studi hanno scoperto che introdurre il fluoro nell’età dello sviluppo attraverso gocce o pastiglie può causare la fluorosi, un’intossicazione che si manifesta con la comparsa di macchie bianche o marroni sullo smalto dei denti. Quindi l’unico modo per godere a pieno di tutti i benefici in totale sicurezza, per grandi e piccini, è l’applicazione topica di fluoro.

Essa viene fatta dal dentista con l’ausilio di sottili mascherine in gomma che mantengono il gel a contatto con tutti i denti. Il tempo di posa è di circa 5 minuti e si consiglia di farla ogni 6 mesi così che i tuoi denti vengano periodicamente rinforzati.

Il fluoro è importante per gli adulti e bambini.
  • Negli adulti, il fluoro aiuta a rafforzare lo smalto dei denti permanenti;
  • Nei bambini, il fluoro aiuta le ossa e i denti in fase di crescita, rafforzando lo smalto dei denti da latte e di quelli permanenti prima che spuntino.
Le linee guida del Ministero della Salute Italiano consigliano quanto segue:
– Dai 3 ai 6 anni la somministrazione di fluoro deve avvenire per via topica attraverso l’uso di paste dentifricie a basso contenuto di fluoro  2 volte al giorno.
– Dopo i 6 anni, è importante usare un dentifricio al fluoro 2 volte al giorno, poichè aiuta a prevenzione le carie
Consigliamo di fare subito un’applicazione di fluoro se:
  • È più di 6 mesi che non ne fai una;
  • Hai dei denti deboli per predisposizione genetica: lo smalto ha un contenuto di minerale più basso del normale (lo si nota dalla presenza di macchie bianche dall’aspetto gessoso);
  • Soffri di acidosi o reflusso gastro-esofageo: lo smalto viene attaccato più facilmente perché il ph della tua saliva si abbassa e non neutralizza più gli acidi prodotti dai batteri;
  • Stai passando un periodo di stress, in cui serri i denti e magari mangi anche le unghie. Queste non rientrano nelle normali attività dei tuoi denti, che quindi lavorano più del dovuto, creando il bisogno di rinforzarne lo smalto
  • Hai i colletti scoperti a causa di una recessione gengivale: il fluoro si deposita anche sulla parte di dente scoperta, la radice, e crea una barriera contro gli stimoli termici del freddo e del caldo;
  • Stai portando un apparecchio ortodontico tradizionale, quindi per te è più difficile mantenere i denti completamente liberi da placca e batteri
Non sottovalutare la reale efficacia che il fluoro ha sui tuoi denti. Bastano solo 5 minuti per mantenere i tuoi denti forti e sani!

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