Il fluoro ha un’azione:
- antibatterica: è in grado di contrastare l’adesione dello Streptococcus Mutans (principale responsabile della carie);
- protettiva: il fluoro protegge i colletti dentali sensibili perché forma una barriera isolante contro gli stimoli termici;
- remineralizzante dello smalto: sui denti già erotti, il fluoro ha la capacità di fissarsi nello strato più esterno dello smalto, assieme al calcio e al fosfato compensando la quota erosa dagli acidi della placca.
Il fluoro viene assunto quotidianamente attraverso ciò che beviamo e mangiamo ma solo quello rilasciato dalle ghiandole salivari, e quindi presente nella saliva, può arrivare sullo smalto e rinforzarlo.
Non molti anni fa veniva dato il fluoro per via orale, attraverso pastiglie o gocce, per aumentare l’assunzione giornaliera ma questa metodica ne fa arrivare poco ai denti.
Inoltre, recenti studi hanno scoperto che introdurre il fluoro nell’età dello sviluppo attraverso gocce o pastiglie può causare la fluorosi, un’intossicazione che si manifesta con la comparsa di macchie bianche o marroni sullo smalto dei denti. Quindi l’unico modo per godere a pieno di tutti i benefici in totale sicurezza, per grandi e piccini, è l’applicazione topica di fluoro.
Essa viene fatta dal dentista con l’ausilio di sottili mascherine in gomma che mantengono il gel a contatto con tutti i denti. Il tempo di posa è di circa 5 minuti e si consiglia di farla ogni 6 mesi così che i tuoi denti vengano periodicamente rinforzati.
- Negli adulti, il fluoro aiuta a rafforzare lo smalto dei denti permanenti;
- Nei bambini, il fluoro aiuta le ossa e i denti in fase di crescita, rafforzando lo smalto dei denti da latte e di quelli permanenti prima che spuntino.
- È più di 6 mesi che non ne fai una;
- Hai dei denti deboli per predisposizione genetica: lo smalto ha un contenuto di minerale più basso del normale (lo si nota dalla presenza di macchie bianche dall’aspetto gessoso);
- Soffri di acidosi o reflusso gastro-esofageo: lo smalto viene attaccato più facilmente perché il ph della tua saliva si abbassa e non neutralizza più gli acidi prodotti dai batteri;
- Stai passando un periodo di stress, in cui serri i denti e magari mangi anche le unghie. Queste non rientrano nelle normali attività dei tuoi denti, che quindi lavorano più del dovuto, creando il bisogno di rinforzarne lo smalto
- Hai i colletti scoperti a causa di una recessione gengivale: il fluoro si deposita anche sulla parte di dente scoperta, la radice, e crea una barriera contro gli stimoli termici del freddo e del caldo;
- Stai portando un apparecchio ortodontico tradizionale, quindi per te è più difficile mantenere i denti completamente liberi da placca e batteri
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