Nel nostro studio abbiamo l’opportunità di seguire bambini di tutte le fasce d’età: dai neonati e l’eruzione dei primi dentini, agli adolescenti e la necessità di avere un sorriso “perfetto”.
Ogni bambino è a sé.
Ogni paziente ha i propri tempi ed il proprio carattere e nei più piccini non sempre il primo approccio alla poltrona e la prima visita ai dentini è cosa gradita.
Ma come riusciamo ad eseguire e completare la visita con pazientini timorosi o poco collaboranti?
Una delle modalità è attraverso il gioco per imitazione.
Imitare per i bambini è una forma di apprendimento (mediata dai neuroni specchio) che li aiuta a modellare il loro modo di fare.
Le azioni che compiamo sono un banco di prova per il bambino. I gesti e le operazioni che effettuiamo stimolano l’attenzione del bambino che inizia ad imitare, provando ad essere l’adulto che ha accanto.
Nel nostro caso, eseguiamo la visita avvalendoci della collaborazione del nostro amico Draghetto.
Il pazientino, imitando i nostri gesti e movimenti, diventa a sua volta dentista.
Effettuando la visita al suo nuovo amico e paziente darà a noi modo di eseguire un’attenta ed accurata visita di diagnosi.
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